A volte si pensa che per creare un amv basti selezionare poche scene di un anime, prese a casaccio qua e la, mettere una canzoncina carina di sottofondo ed il gioco è fatto.
Tanto cosa importa? Dura al massimo un minuto. Perché dovrei spendere energie per creare sempre qualcosa di nuovo ed originale? Ovviamente così non è per la nostra connieamv che ci ha spiegato, e potrete vederlo con i vostri occhi, quanto sia intricato creare una particolare tipologia di amv che lei stessa definisce "mood edit".
La difficoltà nella realizzazione che vi presentiamo oggi non sta tanto nella fase tecnica ma, bensì, in quella creativa. Lo sforzo sta proprio nel centrale un determinato mood e cercare di farlo comprendere allo spettatore; di fatto ti obbliga a metterti a nudo, di esternare agli altri il proprio umore, stato d'animo e le proprie emozioni.
Fa da protagonista dell'edit la serie televisiva anime Plastic Memories.
In un lontano futuro dove diventa comune l'utilizzo di androidi umani, l'azienda che li produce crea un modello innovativo di intelligenza artificiale capace di simulare l'essere umano in tutti i suoi aspetti e le sue peculiarità, non solo fisiche ma anche emotive e sentimentali.
Questi androidi hanno un anima!!! I "Giftia" (nome dato al modello degli androidi dotati di sentimenti) hanno un solo grosso svantaggio: durano solo per nove anni, poi devono essere necessariamente tolti dal mercato. Hanno una vita predeterminata in quanto con ogni probabilità dopo il tempo limite è possibile che funzionino male, che perdano la memoria e che si manifestino in violenti scoppi di rabbia. Allo scadere del tempo massimo consigliato questi androidi devono essere terminati. E cosa importa se sono macchine?
Li avremo persi per sempre.
E' proprio questo il mood che connieamv ha voluto esprimerci e realizzare nel suo edit, il tema della perdita, che possa essere emotiva o fisica anche quando si tratta di un androide con sentimenti umani.
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